Basilica di S.Maria della Salute, Venezia

Rilievo monumentale su acquisizioni laser 3D e ricostruzione metrico-strutturale della cupola del Longhena

Tra il 2003 e il 2004 Archeometra, su incarico del Patriarcato di Venezia e in partnership con studio di architettura Gnech & Associati, condusse le operazioni di rilievo e documentazione sul corpo basilicale di S. Maria della Salute.
Grazie all’impiego della strumentazione laser scanner 3D, l’intervento inaugurò la più grande banca dati georeferenziati fino ad allora mai predisposta in Italia su un monumento ecclesiale.
L’enorme lavoro di acquisizione metrica interessò sia l’esterno che l’interno di questo spettacolare quanto singolare tempio votivo, in previsione dei lavori per un suo consolidamento e restauro.

La Basilica della Salute, capolavoro dell’architettura barocca veneziana, opera di Baldassarre Longhena, fu eretta tra 1631 e il 1687 nel sestiere di Dorsoduro, all’ingresso del Canal Grande.  Qui la “rotonda grande” domina sul bacino marciano con la sua maestosa emisfera, per dimensione e sfida tecnico-costruttiva, la maggiore tra tutte le cupole edificate in Laguna, con un diametro di 25 metri per un’altezza, dalla sommità del tamburo all’estremità della lanterna, di 30 metri.
L’attività di Archeometra, per quanto riguarda la gestione e la restituzione documentale dal rilievo digitale, ha pertanto compreso la ricostruzione metrica e tridimensionale della calotta muraria della cupola quanto della sua attuale trama lignea di sostegno ad orditura poligonare, relativa a rifacimenti del XIX secolo.
Grazie alla modellizzazione tridimensionale fu possibile procedere allo studio statico-strutturale della cupola maggiore delle Salute su elaborazioni e analisi FEM, in apporto ai programmati interventi di restauro.